Lo stesso vale per i Cristiani
[Badate] bene che nessuno rimanga privo della grazia di Dio e che non spunti alcuna radice di amarezza che vi dia molestia. (Ebrei 12:5 NR)
Qualsiasi cosa vogliamo fare bene nella vita richiede uno sforzo. Le persone ai vertici del loro campo d’azione, qualunque esso sia, per lo più sono arrivati a quel punto perché hanno lavorato sodo. Lo stesso vale per i Cristiani che si sforzano di arrivare a essere più simili a Gesù e diventare le persone che Dio vuole che siano. Bisogna fare uno sforzo per sviluppare intenzionalmente e deliberatamente convinzioni, abitudini, atteggiamenti, pensieri e comportamenti devoti. Bisogna anche rinunciare volontariamente a convinzioni errate, abitudini dannose, atteggiamenti irriverenti, pensieri scorretti e comportamenti cattivi.
Nel Nuovo Testamento leggiamo più volte il concetto di “spogliarsi” o privarsi di alcuni aspetti della nostra vita – sia i pensieri e i sentimenti interiori sia le conseguenti azioni esteriori – che lottano contro il nostro essere a somiglianza di Cristo. Allo stesso tempo, dobbiamo “rivestirci” o aggiungere alla nostra vita le cose che sviluppano la nostra religiosità.
L’idea di spogliarsi di qualcosa richiede chiaramente una decisione e un’azione. Lo stesso vale per l’indossare qualcosa.
Mettere in pratica i consigli di questi passi richiede uno sforzo. “Far morire”, “spogliarsi” e “rivestirsi” sono tutte azioni. Nessuna di queste cose avviene spontaneamente – che si tratti di rivestirsi di bontà, umiltà, pazienza e compassione, o sbarazzarsi di rabbia, malignità, avidità e desideri cattivi. Sono frutto di una vita trasformata, che riceve potenza dallo Spirito Santo quando seguiamo gli insegnamenti delle Scritture e applichiamo la nostra fede alla nostra vita. —Peter Amsterdam [1]
La salvezza porta all'anima una profonda consapevolezza dell'amore di Dio. La vita assume un significato maggiore, perché ora ha uno scopo. —Madre Angelica
[1] Ancora Issare le nostre vele