Posso sempre fare di meglio
Non ho certo raggiunto la mèta, non sono arrivato alla perfezione; ma mi sforzo di correre per conquistarla, perché anch'io sono stato conquistato da Cristo Gesù. (Filippesi 3:12 CEI2008)
Recentemente sono arrivato a una conclusione completamente, assolutamente, prevedibile: non sono abbastanza buono. Ovviamente so che nessuno può essere “abbastanza buono” in questa vita.
Avendo riconosciuto questo fatto, ho deciso che dovrei comportarmi meglio. Potrei comportarmi meglio. Mi comporterò meglio. Così ho dato il via al mio buon proposito. Ho deciso che avrei passato un mese cercando di essere umanamente il più perfetto possibile.
È cominciata bene. Ho lavato i piatti tutte le sere. Ho trattenuto ogni parola rabbiosa o inutile che stava per uscirmi di bocca, avessi ragione o no. Mi sono presentato in orario a ogni avvenimento programmato. Mi sono dedicato spesso a pulire e organizzare le cose.
È andata avanti così per quasi due settimane. Poi, come spesso succede, la sfida ha cominciato a invecchiare. Ho cominciato a sbandare un po’. Ho parlato con rabbia una volta, poi due. A quel punto mi sono accorto che avevo già smesso di rispettare il mio proposito. Come potete capire, il mio mese “perfetto” è stato tutt’altro che perfetto.
Sbagliando, però, avevo imparato alcune lezioni importanti che ricorderò a lungo e che mi hanno fatto crescere e — oso dirlo? — migliorare. Non devo essere perfetto per essere migliore. Non devo nemmeno essere migliore per comportarmi meglio. Devo solo essere pronto ad ascoltare il lieve sussurro di Dio ed essere disposto ad ascoltare e imparare.
Non potrò mai essere perfetto, ma posso sempre fare di meglio. — David Mizrany [1]
La perfezione non consiste nel fare cose straordinarie, ma nel fare cose ordinarie straordinariamente bene. ―Marie Angélique Arnauld (1591–1661)
[1] Contatto Il mio mese perfetto