Se possiamo guardare oltre le apparenze
Difendete la causa del debole e dell'orfano, fate giustizia all'afflitto e al povero! (Salmi 82:3 NR)
Quando vediamo un uomo che dorme davanti a un portone, o una donna che chiede l’elemosina farfugliando, tediamo a confrontare la loro condizione con il modo in cui vediamo il mondo. Forse immaginiamo che ci sia qualcosa che non va in una persona in quelle condizioni. In realtà la povertà fa entrare le persone in un mondo diverso.
Qualcuno ha suggerito che per capire gli altri dovremmo metterci nei loro panni, o nelle loro scarpe. Ma posso indossare le scarpe di una madre single che è senzatetto, malata, dipendente da farmaci da prescrizione e a cui hanno tolto i figli per darli in affidamento? Come posso provare io quello che prova lei? Non posso mettermi le sue scarpe, ma posso chiederle se vuole parlare, raccontarmi la sua storia, dirmi come le stanno le scarpe.
Siamo in grado di separare la persona dalla sua condizione, che si tratti di malattia mentale, dipendenza da droghe, povertà o malattia fisica? Possiamo scoprire chi è dentro e trattare quella persona con rispetto? Se possiamo guardare oltre le apparenze o le supposizioni, abbiamo l’opportunità di scoprire qualcosa di buono, perfino di bello, sotto un’apparenza esteriore ruvida o poco attraente.
Quando dimostriamo rispetto, offriamo dignità. La dignità aiuta le persone a vedere sé stesse in maniera positiva e questo genera speranza. La speranza dona la volontà di tentare e di continuare a farlo. In questo modo, il nostro rispetto può aiutare qualcuno a trovare una vita nuova. — Caryn Phillips [1]
Quando siete nella posizione di aiutare qualcuno, fatelo e siate felici, perché, attraverso di voi, Dio sta rispondendo alle preghiere di qualcuno. Non pensate che qualcuno vi stia usando, ma ricordate che siete utili. —Autore sconosciuto
[1] Contatto Scarpe diverse