La gioia è importante per una vita cristiana
Rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti nei cieli. (Luca 10:20 NR)
Anche se Gesù la menziona specificamente solo due volte nei Vangeli, la gioia ha pervaso gli avvenimenti della sua vita e i suoi insegnamenti. Troviamo menzioni ed esempi della gioia sia nel Vecchio sia nel Nuovo Testamento. Nel Nuovo Testamento ci sono sette parole greche che si riferiscono a gioia, gioia intensa, felicità e giubilo. Queste parole vengono usate 72 volte nei Vangeli e 101 nel resto del Nuovo Testamento.
Ci viene detto che il regno di Dio è giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo; e che se lo serviamo in queste cose siamo graditi a Dio. La gioia è elencata subito dopo l’amore, come frutto dello Spirito. Chiaramente la gioia è importante per una vita cristiana.
Come Cristiani, possiamo avere quello stato mentale stabile, quel modo fiducioso di vedere la vita e quell’acuta consapevolezza e fiducia nel Dio sovrano, che tutti insieme costituiscono la gioia. Qual è la base di quella gioia? È radicata nella nostra salvezza – nel fatto che i nostri nomi sono scritti in cielo. Abbiamo gioia, ci rallegriamo, perché abbiamo la speranza di un’eredità eterna.
Possiamo provare gioia perché abbiamo una visione a lungo termine, sapendo che, qualsiasi difficoltà o contrattempo incontriamo in questa vita, vivremo con Dio in eterno. —Peter Amsterdam [1]
La gioia è essenzialmente un atteggiamento verso la vita che vede e accetta il mondo con compostezza, un modo fiducioso di vedere la vita, radicato profondamente nella fede, con un’acuta consapevolezza e fiducia nel Dio sovrano che si è rivelato in Gesù Cristo e nella sua morte e risurrezione. —R. P. Martin
[1] Ancora La gioia del Signore, nostra speranza e nostra forza